Lo stile degli anni 70
Poche parole per un pedale molto semplice ed intuitivo. Il colore arancione e la striscia marrone ricordano gli anni 70, nel look, certamente, ma non solo. Anche lo stile Mustang è piuttosto evidente.
Solo tre controlli per questo dispositivo, i controlli classici di un pedale per la distorsione: Timbro, Gain e Level.
Il classico crunch
Gli anni 70 sono non solo nel look del Competition Distort, ma anche nel suono. Si ispira, infatti, al crunch classico di quegli anni, con un grande sustain e una sensibilità notevole alla dinamica sulle corde ed al volume dell'ingresso, quindi, il volume della chitarra.
Il gain dell'uscita è notevole, quindi può essere accoppiato anche con un amplificatore solid state per spingere il suono. Il risultato è molto interessante, se consideriamo la fascia di prezzo.
Semplice e classico
L'immagine sotto mostra i controlli disponibili. Come possiamo vedere, sono le manopole classiche per la regolazione di questo tipo di effetto. Devo dire che la manopola Tone può essere veramente pericolosa. Può produrre un effetto collaterale terribile, a volte. Di conseguenza, deve essere usata con consapevolezza. Allo stesso tempo, il gain non è esplosivo, ma, comunque, risulta sufficiente in molti contesti differenti.
Opinione
Tenendo conto del costo, veramente basso, è un dispositivo molto valido, con un rapporto qualità prezzo piuttosto interessante. Con pochi controlli produce un suono eccellente. È la distorsione classica degli anni 70, quindi questo prodotto di Fender è un pedale onesto che può essere considerato adatto al Rock classico, soprattutto.